- Rideterminazione del valore di acquisto di terreni e di partecipazioni negoziate o non negoziate in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione (art. 1, commi 52 e 53);
- Esistenza di plusvalenza immobiliare per le consistenze immobiliari oggetto del c.d. “Superbonus” (art.1, commi 64-66);
- Inserimento della costituzione di diritti reali di godimento all’interno della categoria dei “redditi diversi” prevista dall’art.67 lettera h) T.U.I.R. (art.1, comma 92);
- Aliquota aumentata al 26% per l’opzione della c.d. “cedolare secca” nell’ipotesi di contratti di locazione breve e di destinazione di più di un’unità immobiliare ad uso abitativo. Aliquota confermata al 21% per i redditi nascenti dalla locazione breve di un immobile che è stato individuato dal contribuente nell’ambito della dichiarazione dei redditi (art. 1, comma 63);
- Controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate sugli immobili per i quali è stato utilizzato il c.d. “Superbonus” (art.1, commi 86 e 87);
- Esistenza del credito di imposta per i soggetti che usufruiscono dei finanziamenti bancari agevolati al fine di procedere alla ricostruzione dei territori colpiti dall’alluvione dal maggio 2023 (art.1, comma 439).
Legge di Bilancio 2024 e novità di interesse notarile

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